In un’intervista per il The New York Times, Shigeru Miyamoto, ha fatto alcune dichiarazioni sul futuro della grande N e sulla nuova generazione che erediterà l’azienda.
Il genio creativo di Nintendo, parlando della selezione dei propri dipendenti, dichiara:
“Sto cercando di lasciare che sia la generazione più giovane a prendere le redini. Cerco sempre dei designer che non siano dei fan super-appassionati di videogiochi,ma che abbiano anche altri interessi. Lo faccio per assicurarmi che abbiano varie abilità non solo legate al mondo dei videogiochi».
Con questa affermazione possiamo notare come il pensiero di Nintendo sia diverso da quello delle altre software house. Infatti, mentre l’azienda di Kyoto cerca personale senza esperienza nel campo dei videogiochi, le rivali chiedono in media 5 anni di esperienza nel campo e varie collaborazioni ad alcuni titoli tripla A.
Cosa ne pensate di questa nuova gestione del personale? Vi sembra una mossa acuta? Fatecelo sapere con un commento qui sotto!