Game Freak rivela nuovi dettagli sulle origini di Mew

Game Freak pochi giorni fa ha caricato un nuovo video sul suo canale YouTube ufficiale, condividendo alcuni “dietro le quinte” di uno dei Pokémon più iconici del franchise: Mew.

Nel video, il noto creatore di Mew, Shigeki Morimoto, condivide varie curiosità sul Pokémon misterioso di tipo Psico. Ciò include i dettagli sulla versione originale di Mew, la sua reazione dopo averlo visto nell’anime, e persino una rivelazione sorprendente sulle origini del suo design.

  • Inizialmente, Mew fu rilasciato solo a 20 giocatori tramite CoroCoro nel 1996, con una seconda distribuzione a 100 persone in seguito. Perché così poco? Perché ogni Mew fu generato proceduralmente sul PC di Morimoto, anche con ID Pokémon diversi, e ha dovuto scambiarlo uno per uno con ogni giocatore tramite Cavo Link. La terza distribuzione in Giappone è avvenuta alla World Hobby Fair.  
  • In seguito, Morimoto avrebbe avuto una mano nel pianificare l’evento della Mappa Stinta, che avrebbe portato i giocatori a catturare Mew sull’isola Suprema in Pokémon Smeraldo, di cui era il direttore.  
  • Quando Morimoto è andato a vedere Mewtwo Strikes Back per la prima volta si è sorpreso molto di come Mew si stesse muovendo. Infatti, i movimenti di Mew furono decisi dagli animatori dell’anime, poiché avrebbero dovuto lavorare solo sulla pixel art 2D originale. Al giorno d’oggi, progettano i Pokémon con l’intento di trasformarli in modelli 3D, quindi i progettisti hanno una parte importante nello spiegare come saranno le animazioni. Per questo motivo, i Pokémon sono disegnati da varie angolazioni.  
  • Mew è stato progettato dal design di Mewtwo, il che sembra strano considerando che Mewtwo ha origine da Mew nel mondo Pokémon. Morimoto ha progettato Mew come una versione più semplice del design di Mewtwo. Il piccolo Pokémon misterioso avrebbe infatti dovuto occupare meno spazio possibile sulla cartuccia.