Esattamente 31 anni fa, il 21 Aprile 1989, Nintendo metteva in commercio il Game Boy sancendo così l’inizio della sua immensa popolarità, e la definitiva trasformazione da azienda operante nel ramo dei giochi da tavolo ad azienda impegnata nel mercato videoludico!

Ai tempi della sua uscita, la piccola console portatile divenne celebre grazie alla lunga durata della sua batteria! Con il susseguirsi degli anni il Game Boy ha fatto sempre più scalpore tra i videogiocatori e ne sono state vendute oltre centomila copia in tutto il mondo. La console ha ospitato giochi una certa importanza come Super Mario, The Legend of Zelda e Pokémon!

Ma quali furono i fattori che resero famoso il Game Boy?

Nel 1991 Nintendo aveva già proceduto a pubblicare, nei vari anni precedenti, diverse console, facenti parte della famiglia “Game & Watch” tipicamente dedicate a uno o più giochi e senza cartucce. Il limite di queste console risiedeva appunto nell’essere preimpostate per giocare a determinati giochi già caricati nella console e fine. Il Game Boy ruppe sostanzialmente questa costanza, introducendo tantissime novità.

Fornito di un processore Z80 prodotto da Sharp, un processore molto potente ad inizio anni Novanta per console portatili, era alimentato da batterie stilo, e dotato di uno schermo a cristalli liquidi decisamente più nitido del precedente. Lo schermo supportava quattro distinte tonalità di grigio/verde. Anche il quadro comandi era molto accessoriato per l’epoca: vantava di una croce direzionale per le direzioni, di due pulsanti viola A e B e di due ulteriori pulsanti Select e Start.

I giochi, e questa era senza dubbio la novità più rilevante, erano alloggiati su piccole cartucce adatte per il trasporto. Ogni gioco era scritto su una cartuccia di piccole dimensioni, di colore grigia, chiamata Game Pak, con una fessura. All’interno della fessura avveniva la connessione hardware alla console, e grazie a una batteria tampone, permettevano il salvataggio delle partite all’interno della cartuccia.

Specifiche tecniche

Per nostalgia, e per farci ricordare quanto si è evoluta l’informatica e il mercato videoludico, vi proponiamo la scheda tecnica della console, abbastanza all’avanguardia per l’epoca, considerandone il prezzo:

• CPU: Sharp, famiglia Z80, a 8 bit modificato, impostato a 4,19 MHz, con anche un generatore di suoni.
• RAM: 8 kB interna
• ROM: cartucce da 256 kB, 512 kB, 1 MB, 2 MB, 4 MB e 8 MB
• Video RAM: 8 kB interna
• Suono: 4 canali stereo. L’unità ha un solo speaker, ma l’uscita audio per le cuffie è stereo
• Display: LCD da 160 pixel × 144 pixel
• Schermo: 66 mm diagonale
• Colore: 4 gradi di grigio (verde-nero)
• Comunicazione: fino a 4 Game Boy collegabili tramite cavo
• Batterie: 4 batterie tipo AA per circa 36 ore di gioco

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