Ecco tutti i Pokémon leakkati dalla beta di Pokémon Oro e Argento!

Tra la notte del 24 e il 25 aprile sono state leakkate su 4chan le versioni beta di moltissimi Pokémon di seconda generazione. Ovviamente, in pochissimo tempo, la notizia è diventata virale, ed è ancora attualmente la più discussa tra gli appassionati dei mostriciattoli tascabili.

Questa notizia è a puro scopo informativo. Non pubblicheremo direttamente sul nostro portale le immagini trapelate. Scorri al termine della notizia per trovare il link.

Come molti di voi già sapranno, già 2 anni fa erano state leakkate alcune versioni beta di questi Pokémon, in seguito alle azioni di qualcuno che era riuscito ad ottenere i codici sorgente di Pokémon Oro e Argento, ai tempi del Nintendo Space World del 1997.

Questa volta però si tratta di beta risalenti al 1999, anno in cui venne rilasciata un’altra demo dei titoli di seconda generazione, in prossimità dell’uscita ufficiale dei giochi.

Ma per quale motivo questa notizia è riuscita a far parlare così tanto di sé, suscitando l’interesse di tutti i fan dei mostriciattoli tascabili?

La risposta è molto semplice: ciò che è stato leakkato e mostrato al grande pubblico è a dir poco incredibile.

Si parla infatti di decine e decine di versioni beta di Pokémon che sono stati poi inseriti nei titoli, di altri che invece hanno visto la loro prima apparizione solo dopo tantissimi anni, e di alcuni che invece, tutt’ora, rimangono a noi oscuri e sconosciuti.

Tra i tanti mostri tascabili, di esempi ce ne sono davvero tanti!

Una delle più celebri è proprio la versione beta di Celebi, misterioso introdotto proprio nei titoli ambientati nella regione di Johto. Il Pokémon infatti ci appare non solo di una colorazione differente (tendente al marrone chiaro anziché al verde), ma con un’espressione a dir poco inquietante (oltre che privo di ali).

Ad attirare l’attenzione dei più curiosi sono state anche le bozze di quelli che sembrano indubbiamente essere dei Pokémon di generazione successive. È il caso di Fennekin, Mothim, Komala e tanti altri.

Alcune beta assomigliano invece a mostriciattoli che conosciamo molto bene: si tratta probabilmente delle pre-evoluzioni di Pokémon che alla fine non hanno mai visto la luce. Alcuni esempi sono la pre-evoluzione di Elekid e quella intermedia di Natu e Xatu.

Se da una parte per molti di loro siamo in grado di definire con discreta precisione le origini e le identità, dall’altra ce ne sono alcuni di cui invece non sappiamo assolutamente nulla. Si tratta di Pokémon mai completati e che forse non vedremo mai. O che magari, un giorno, riusciranno a trovare il loro spazio nella nostra amata serie videoludica.

Volete vedere con i vostri occhi queste tanto discusse versioni beta dei mostri tascabili di seconda generazione? Allora non dovete fare altro che cliccare qui e qui.

Vi invitiamo infine a dirci cosa ne pensate sul nostro gruppo Telegram, e a seguirci su tutti i nostri social!