[VIDEO] Reggie Fils-Aime accetta il premio “Andrew Yoon Legend Award” e commuove il pubblico

L’ex presidente e direttore operativo (COO) di Nintendo of America Reggie Fils-Aime continua a ricevere affetto dai fan e da tutto il mondo dell’intrattenimento digitale. Verso la fine del 2019 è stata annunciata la consegna all’ex presidente di questo premio, l’Andrew Yoon Legend Award.

Finalmente è arrivato quel giorno: durante i New York Video Game Awards tenutosi ieri, 23 gennaio 2020, ha ricevuto un video tributo speciale e la consegna di questo premio, fra la commozione e l’emozione del pubblico.

Il video tributo

Il premio Legend Award è un premio rivolto a individui o organizzazioni che hanno dimostrato di saper creare opere di enorme successo e innovazione. Questo premio è stato riconosciuto precedentemente a personaggi come Todd Howard e Jade Raymond. Durante la presentazione viene ribadito che Reggie non solo merita il premio per i traguardi commerciali di Nintendo of America, ma soprattutto per il valore umano e comunicativo che ha avuto come presidente.

Il video della cerimonia si apre con un tributo creato da colleghi e amici. Sotto le note di una riproposizione per pianoforte di Super Mario Bros. parlano di Reggie non solo come un grande presidente ma come una persona che ha portato concetti nuovi nel mondo dei videogiochi.

Uno dei concetti ribaditi più volte è quello di “inclusività“. Nato da immigrati haitiani nel famigerato Bronx è riuscito a diventare una delle persone più influenti del mondo dei videogames. E’ stato quindi inclusivo non solo nel portare settori demografici di ogni tipo più vicini ai videogiochi (basti pensare al successo di Nintendo Wii), ma anche per quanto riguarda la rappresentazione di minoranze etniche in ruoli di rilievo.

Viene nominato spesso anche il suo stile iconico di presentazione. Il presidente Reggie si è visto più volte protagonista di meme internettiani come dopo la sua famosa frase “My body is ready!”. Gli amici e i colleghi lo descrivono come un gigante buono. Fra due guardie del corpo assomiglia a un boss con due minions al fianco, suggerisce una collega scherzando.

Infine sottolineano il concetto del divertimento come valore al centro di ogni sua azione. Iconica la sua affermazione “if it’s not fun, why bother?” (“se non è divertente, perchè preoccuparsene?”).

Il discorso di Reggie

Una volta ricevuto il premio l’ex presidente fra gli applausi del pubblico passa ai ringraziamenti. Si rivolge in particolare al New York Videogames Critics Circle, descrivendola una meravigliosa organizzazione per quello che fa per i giovani e coloro che vogliono imparare a migliorarsi in questo tipo di lavoro. Descrive poi le sue esperienze in questo anno dopo le dimissioni come qualcosa di entusiasmante e stimolante, come per esempio il progetto DreamYard, che da voce a bambini e famiglie del Bronx con l’obiettivo di garantire equità sociale.

Reggie ha dichiarato di voler restituire al mondo ciò che ha imparato in questa fase della sua vita. Promette infatti di fornire la sua esperienza a coloro che vogliono farsi strada e guadagnare opportunità nell’industria videoludica.

Il discorso di Reggie si conclude fra gli applausi e la commozione del pubblico, con una foto di gruppo voluto dal “gigante buono” di Nintendo.