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Nintendo Switch è una console nata per il gioco in multiplayer?

Il presidente di Nintendo of America, Reggie Fils-Aime, ha rivelato qualche curiosità sulla creazione della Nintendo Switch e la sua anima da “multiplayer”.

Qual è stato il processo di creazione della Nintendo Switch? Qual è l’idea generale dietro la console ibrida della casa di Kyoto? Domande alle quali Reggie Fils-Aime ha dato una risposta durante un’intervista rilasciata ai ragazzi di IGN.

Il presidente di  Nintendo of America ha ribadito i diversi punti di forza della console e soprattutto l’elemento chiave nella produzione di Nintendo Switch sia stato il “giocare insieme”. Questo motto è stato poi di forte ispirazione per la creazione dei famosi Joy-Con e la sua funzione di rendere immediata la condivisione di qualsiasi gioco.

La voglia di concentrarsi sulle esperienze multiplayer, non ha comunque frenato l’uscita di molte avventure in singolo che si sono dimostrate delle ottime aggiunte al parco titoli di Nintendo Switch come: The Legend of Zelda: Breath of the Wild, Xenoblade Chronicles 2 o Super Mario Odysey.

Ecco nel dettaglio le parole di Reggie Fils-Aime:

“Un aspetto fondamentale nella creazione di Nintendo Switch è stata l’abilità di giocare insieme a più persone, vedere ciò che loro stanno facendo e viceversa, e la possibilità di staccare un Joy-Con e passarlo a qualcun’altro per condividere una gioiosa esperienza insieme.

L’abilità di avere un’ottima esperienza multiplayer è stato un elemento chiave nel processo di creazione di Nintendo Switch.”

Cosa pensate delle parole del presidente di Nintendo of America? Preferite le esperienze in singolo o in multigiocatore? Fatecelo sapere con un commento!