Nintendo Switch: i migliori giochi in uscita a marzo 2023

Finito il secondo mese di questo nuovo anno, arriviamo finalmente a vedere le uscire su Nintendo Switch di marzo 2023. Dopo aver terminato febbraio con titoli come Kirby’s Return To Dreamland Deluxe e Octopath Traveler II, ecco che anche questo mese troviamo un titolo principale e poi tanti giochi interessanti di terze parti.

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Questo mese arriverà infatti uno spin-off di una delle principali serie di Nintendo, la saga di Bayonetta. Nonostante non ci siano molti titoli first party, si possono trovare tanti porting interessanti e uscite come Ib, Have a Nice Death o Dead Cells: Return to Castlevania.

Nintendo Switch: marzo 2023

Dead Cells: Return to Castlevania  

  • 7 marzo

Return to Castlevania è il prossimo DLC per Dead Cells frutto della collaborazione tra Motion Twin e Konami nel quale si avrà la possibilità di giocare nei panni di Richter Belmont, uno dei protagonisti della serie di Castlevania. Una volta trovato un livello nascosto all’interno del Castello di Dracula (nuova mappa aggiunta da questa espansione) si potrà attivare la modalità Richter per impersonificare il protagonista della serie.

Le nuove abilità del personaggio saranno ispirate a Castlevania: Symphony of the Night, titolo pubblicato nell’ormai lontano 1997 per Playstation. Con questo DLC il gameplay stesso si modifica per comprendere ulteriori elementi in stile Castlevania: stanze per il salvataggio a tema, candele distruttubili per ottenere cuori da utilizzare per le armi secondarie e tanto altro.

Ib

  • 9 marzo

Rilasciato originariamente nel 2012, Ib è forse uno dei giochi RPG Horror più amati degli ultimi anni, insieme a giochi come Mad Father, Yume nikki, The Witch’s House e tanti altri del genere. La protagonista del gioco è Ib, una bambina di 9 anni che va a visitare una mostra d’arte dell’artista Weiss Guertena insieme ai suoi genitori. Da qui però la ragazzina si accorge all’improvviso di trovarsi totalmente da sola in questo museo dove a farle compagnia saranno solo quadri, statue e presenze inquietanti.

Il titolo in uscita per Nintendo Switch non è l’originale del 2012, ma un remake con una grafica quasi interamente aggiornata con nuovi effetti e sprite. Oltre ad una maggiore risoluzione, questo remake riporta sette differenti finali che si basano sulle scelte intraprese dal giocatore durante l’avventura. Ci saranno però anche nuovi puzzle non presenti nell’originale, una “Modalità Zoom” per migliorare la visibilità e permettere ai giocatori di scovare anche gli oggetti più piccoli e un nuovo “Sistema di conversazione” che permetterà ai compagni di dare indizi al giocatore o semplicemente di chiacchierare durante l’esplorazione delle sale del museo.

Bayonetta Origins: Cereza and the Lost Demon

  • 17 marzo

Molto prima che iniziassero a chiamarla Bayonetta, Cereza, un’apprendista delle arti oscure, intraprese un fatidico viaggio nella foresta proibita di Avalon. La accompagnava Cheshire, un peluche posseduto da colui che sarebbe stato il suo primo demone. In questo spin-off della serie si potrà giocare nei panni di Cereza e Cheshire andando ad esplorare ogni angolo della foresta di Avalon per trovare il potere in grado di salvare la madre di Cereza.

Cereza e Cheshire uniscono le forze per combattere contro le fate e risolvere gli enigmi. Usa il controller Joy-Con sinistro per muovere Cereza e immobilizzare i nemici con la sua magia, mentre con il controller Joy-Con destro potrai prenderli a morsi e sferrare zampate con Cheshire. La Foresta di Avalon e tutte le aree mostrate all’interno del gioco vengono rappresentate con uno stile totalmente estraneo alla serie.

Mentre i giochi principali della serie di Bayonetta si tingono di atmosfere cupe con solo alcuni stralci più comici ed eccentrici che smorzano l’ambientazione, Bayonetta Origins sembra invece una fiaba presa da un libro dipinto totalmente a mano. Anche il gameplay action che ha caratterizzato la saga viene allontanato per abbracciare quella che è un’anima platform più vicina alla serie dei The Legend of Zelda. Il giocatore potrà approcciarsi ad un’inedito punto di vista isometrico e a livelli che alternano i consueti combattimenti ardui a enigmi ambientali e sezioni di platforming.

Have a Nice Death

  • 22 marzo

Have a Nice Death è un roguelike action 2D che si rifà a titoli del calibro di Hollow Knight in stile grafico e di gioco. In questo titolo bisognerà impersonificare la Morte, CEO della Death Incorporated, che si trova però sull’orlo di una crisi di nervi. I suoi massimi dirigenti si sono recati sulla superficie terrestre lasciandolo sepolto in una montagna di documenti di cui occuparsi. Per riprendere il controllo della sua compagnia e garantirsi la vacanza tanto desiderata dovrà attraversare i vari dipartimenti della Death Incorporated e ricordare ai suoi dipendenti chi è il capo.

Attraverso un gameplay hack n’ slash si potranno utilizzare oltre 30 armi e incantesimi unici da potenziare per creare combinazioni devastanti. Dato che la morte non può morire, ogni volta che si viene sconfitti si potrà utilizzare quello che si è imparato per sovrastare chiunque ci si pari davanti. Scegliere però di prendere più potere per se stessi è una scelta abbastanza controversa alla Death Incorporated in quanto potrebbe avere conseguenze inaspettate.

Atelier Ryza 3: Alchemist of the End & the Secret Key

  • 24 marzo

La storia ha inizio quando un gruppo di isole denominate Kark Isles appare nei pressi della città natale di Ryza, la protagonista. Sospettando una minaccia, Ryza e i suoi compagni esplorano le isole alla ricerca di indizi e scoprono alcune rovine fra cui spicca un gigantesco portale. Non appena Ryza si avvicina al portale, una strana voce riecheggia nella sua testa spronandola a trovare il Code of the Universe. Cosa si cela al di là del portale e cosa significa “Code of the Universe”? 

Atelier Ryza 3: Alchemist of the End & The Secret Key è il capitolo finale della trilogia di Reisalin Stout, una saga che è riuscita a riportare sotto i riflettori un franchise fino ad ora relegato ad un pubblico abbastanza limitato. Il cuore di questo nuovo titolo è rappresentato dal nuovo sistema “Key”. Le Key sono dotate di vari effetti e tipologie utilizzabili per exploration, synthesis e combat. La creazione di una chiave non sarà però mai garantita totalmente, così come i suoi effetti non saranno permanenti e finiranno dopo non molti di turni.