Già qualche giorno fa si era parlato di come Nintendo per Super Mario Bros. Wonder abbia investito molto nelle animazioni. Sembra inoltre che l’azienda non abbia davvero badato a spese per la realizzazione del titolo, e non abbia messo pressioni sull’uscita al team di sviluppo.
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A dichiararlo è Takashi Tezuka, produttore di Super Mario Bros. Wonder, in un’intervista pubblicata sul sito ufficiale di Nintendo:
“Volevamo creare un gioco che offrisse molto di più rispetto al passato, quindi questa volta non abbiamo fissato un periodo di tempo fisso per lo sviluppo, che di solito viene deciso prima di iniziare”
“Per creare qualcosa di veramente divertente, abbiamo deciso di prenderci il nostro tempo e di dedicare un ampio budget allo sviluppo senza doverci preoccupare dei tempi di produzione. All’inizio, quindi, c’era solo un piccolo gruppo che lavorava allo sviluppo.”
Si tratta di un comportamento decisamente fuori dalla norma nell’industria videoludica, soprattutto per il periodo che segue la pandemia di Covid-19. Tuttavia, l’obbiettivo dell’azienda era quello di sorprendere il più possibile i giocatori. Per farlo è stato infatti coinvolto anche Koichi Hayashida, game designer che ha lavorato a Super Mario Odyssey. Grazie a lui e a tutti i coloro che hanno lavorato al gioco, sono riusciti a mettere insieme più di 2000 idee da introdurre nei livelli di gioco!