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Pokémon VGC: torna la Regulation G come formato ufficiale

Pokémon VGC Regulation G

È stato annunciato il nuovo regolamento per il VGC Pokémon, dal 6 gennaio al 30 aprile torneremo a giocare la regulation G. Più che nuovo regolamento, si parla quindi di un grande ritorno, più o meno gradito.

A partire da inizio 2025 tornerà la Regulation G come formato ufficiale del competitivo videoludico. Per la prima volta in 3 anni di scarlatto e violetto giocheremo per la seconda volta un regolamento già visto, senza nessuna novità. La Regulation G è il formato con cui si sono giocati i mondiali VGC alle Hawaii del 2024 e che ci hanno regalato la vittoria di Luca Ceribelli.

Ci sarà quindi il ritorno degli Uber, dei leggendari non di copertina e dei Pokémon paradosso. Torneranno Calyrex, Urshifu, Miraidon, Kyogre, Terapagoss e tanti altri. Insomma, il potenziale di danni nel meta si alzerà drasticamente. Con la riduzione della potenza dei pokémon, la Regulation H ci ha regalato un formato molto più strategico, che ha spesso premiato il talento nel team building. Abbiamo visto vincere dei tornei a Magmar ed Electabuzz, giocato con eviolite. Con la Regulation G tornerà un meta molto più stabile, dove i team più giocati saranno quelli associati ai 4/5 Uber principali.

Per assistere a una futura Regulation I e a novità importanti nel VGC, dovremo aspettare il 1 maggio 2025. Considerando la durata di quattro mesi che stanno avendo i regolamenti ufficiali, la Regulation I potrebbe essere quella del mondiale 2025 in California. Nella Regulation G sono giocabili tutti i pokèmon possibili di Scalatto e Violetto e trasferibili da home. Ma quindi, quali novità ci aspetteranno nella Regulation I? Ed è qui che la community ha iniziato a fare le sue teoria, pronosticando un uscita di Leggende Pokémon Z-A entro il 30 aprile 2025, in modo che i nuovi pokémon possano essere giocabili per il mondiale 2025.

Per concludere, quindi, abbiamo da oggi la certezza che dovremo giocare altri 4 mesi al VGC Pokémon con una Regulation G già vista, che sembrava aver dato tutto, ma che magari ci regalerà sorprese e nuovi spunti interessanti per gustarci i tornei che ci aspettano nella prima metà del 2025.

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