Nella giornata di oggi, il compositore e autore di videogiochi Junichi Masuda è stato ospitato per un’intervista.
Le domande poste in quest’intervista riguardano soprattutto Pokémon Let’s Go Pikachu e Let’g Go Eevee, Pokémon Quest e il terzo titolo della serie dei mostriciattoli tascabili in uscita nella seconda metà del 2019. Qui sotto potete trovare la trascrizione completa dell’intervista:
Saresti in grado di spiegare il collegamento tra Switch e Smartphone?
Masuda: Per quanto riguarda il funzionamento della connessione, abbiamo voluto realizzarla nel modo più semplice possibile. Nella console è presente un tasto che permette la connessione, lo premi, e successivamente in Pokémon GO nel tuo smartphone premi il comando connetti. È una semplice connessione bluetooth.
Invece per quello che puoi fare con la connessione, attualmente puoi mandare Pokémon da Pokémon GO a Pokémon Let’s Go, e non avranno bisogno di entrare nella squadra. Infatti entreranno in un parco dove puoi vedere i Pokémon scorrazzare, oltre ad interagire con loro e catturarli.
Pokémon Let’s Go Pikachu e Eevee funzioneranno come i titoli principali? Ogni versione avrà Pokémon esclusivi? E sarà disponibile lo scambio tra le due versioni di gioco?
Masuda: Similmente alla saga principale dei videogiochi Pokémon fino ad ora, abbiamo voluto realizzare due versioni, Pikachu e Eevee. Entrambe avranno Pokémon differenti da incontrare, così da facilitare gli scambi e invogliare la gente a scambiare Pokémon con altre persone. Lo scambio con altri giocatori rende più facile il completamento del Pokédex, e questo è il fulcro dell’esperienza.
Come possiamo collegarlo nelle altre serie principali? Ci sono riferimenti ad altri giochi Pokémon usciti? Ritorna qualche personaggio vecchio?
Masuda: Sfortunatamente, tutto quello che posso dire è che sono basati su Pokémon Giallo e ulteriori dettagli oltre a ciò sono … qualcosa che spero che la gente non veda l’ora di fare.
Possiamo scoprire altro che riguarda l’assestamento tra Pokémon GO e il suo successo? Ci sono altre meccaniche di Pokémon Go introdotte in Let’s Go?
Masuda: Prima di tutto vorrei parlare del successo di Pokémon GO. Sono felice della fama ottenuta e che abbia introdotto a un sacco di persone il concetto di Pokémon, di cattura e di Pokéball. Proprio per questo abbiamo voluto espandere quest’idea su come un RPG Pokémon dovrebbe essere, un qualcosa di abbordabile per tutti, ecco perché lavoriamo su questi giochi.
E con questo pensiero che ovviamente ci sono così tante persone che giocano a Pokémon GO, infatti abbiamo raggiunto circa gli 800 milioni di download. Così abbiamo voluto creare un’esperienza per loro ma che allo stesso tempo diverta i fan più accaniti.
Sto provando a pensare ad altre cose che abbiamo preso da Pokémon GO… anche se purtroppo non posso dire altro sulle idee di gameplay prese da quest’ultimo.
Come pensi che reagiranno i fan più accaniti della serie a Let’s Go Pikachu e Eevee? Io so che Pokémon GO è immensamente popolare ma ha avuto reazioni diverse dai giocatori più “hardcore”, pensi che per quest’ultimi sia meglio aspettare il 2019?
Masuda: La prima cosa che mi viene in mente è che… Sono stato il director della serie principale, e ci sono così tante regole della serie che non avrei mai voluto togliere, ad esempio l’idea di andare in battaglia contro un Pokémon selvatico, ridurgli la vita per catturarlo. È una delle cose che non avrei mai voluto cambiare ma, nello specifico in questi giochi, ho voluto creare una nuova esperienza per bambini più leggera.
Quindi, avendo lavorato ai giochi della serie principale Pokémon e a Pokémon GO, ho avuto la possibilità di osservare entrambi i giocatori che hanno goduto i nostri GDR fino ad ora. Tutti i fan sono estremamente importanti per me – ma anche le persone che hanno giocato a Pokémon GO, ed è stato loro primo gioco Pokémon, sono anche estremamente importanti. Quello che voglio veramente fare con questi giochi è impedire a questi tipi di giocatori di andare in direzioni diverse, e spero che i nuovi titoli li portino in qualche modo insieme.
So che non puoi parlare troppo del RPG del 2019, ma puoi dirmi quando è stata presa la decisione di sviluppare quel gioco e anche i titoli Let’s Go? Hai deciso di fare LG prima e poi il gioco 2019? E questa decisione è stata presa per mitigare il rischio che i giocatori più duri, a lungo termine, magari non siano così coinvolti?
Masuda: Quella sicuramente non era una mossa che serviva per mitigare il rischio. Sapevamo che volevamo creare un’altra “serie” di Pokémon, per tutti i fan che fino ad ora hanno apprezzato molto i giochi. Ma abbiamo lavorato molto per un periodo ai giochi di cui stiamo parlando per il 2019, stessa cosa con Pokémon Let’s Go Pikachu e Eevee, in parte perché c’è molta funzionalità con Nintendo Switch e vogliamo davvero che i giocatori sperimentino davvero ciò che c’è da offrire qui, quindi stiamo facendo due diversi giochi al contemporaneamente.
In relazione a ciò, guardando avanti, prevedi che ci siano due serie di giochi Pokémon, ad esempio una serie Let’s Go e una serie principale come Sun and Moon – ci saranno due serie distinte e separate o saranno un tutt’uno?
Masuda: Direi che c’è una possibilità in questo, se i giochi vendono davvero bene e ovviamente un sacco di persone li apprezzeranno, ma in questo momento ci stiamo concentrando sullo sviluppo.
Prima hai detto che c’erano alcune cose che non sono mai cambiate in Pokémon Go ma sono cambiate in Let’s Go, con Nintendo che ha scelto di rendere gli altri come Mario e Zelda più aperti. Per i prossimi Pokémon hai voluto sperimentare più di un mondo aperto con esplorazione?
Masuda: Con i giochi Pokémon sono sicuro che tutti voi sapete che stiamo sempre cercando di renderli divertenti per i giocatori di tutte le età, non solo per i giocatori più grandi e non solo per i bambini. Purtroppo, non posso davvero impegnarmi in entrambi i modi, ma, se troviamo un modo – penso che sia possibile – se dovessimo trovare un modo per preservare il divertimento dei Pokémon, e avere quel tipo di gameplay più aperto, quindi questa è una possibilità. È difficile dirlo adesso.
Hai detto che il gioco è ispirato a Pokémon Giallo del 1999? Possiamo trovare la stessa storia di allora?
Masuda: una cosa che posso dire è che il mondo di gioco, l’overworld, l’intera mappa, è molto fedele ai giochi originali di Pokémon Giallo.
Una delle ragioni dietro a questo era che, con i giochi rilasciati 20 anni fa, immaginavo che forse alcuni genitori che giocavano la versione gialla quando erano bambini, ora potrebbero avere dei figli e potrebbero ricordare quella fantastica avventura. Chissà, magari dare qualche suggerimento o consiglio ai loro bambini che stanno giocando.
Sappiamo che la Poké Ball Plus vibra e produce suoni, puoi approfondire ancora?
Masuda: Posso solo dire un paio di cose divertenti. Se tu per esempio metti un Pokémon nella Pokéball Plus, puoi camminarci insieme, senza svelare altri dettagli. Invece, se metti nella Pokéball Plus il tuo partner di gioco, per esempio Pikachu, potrebbero succedere eventi che fanno sembrare che ci sia veramente un Pokémon dentro la ball. Non posso dare altri dettagli.
E con questa dichiarazione finisce l’intervista fatta a Junichi Masuda.
Voi allenatori che ne pensate? Fatecelo sapere!