Quali sono le origini del Realato e della Serpeferrea?
La storia del famoso Duo Paradosso, purtroppo, è ricca di così tanti misteri che non è possibile definirne una versione completa per il momento. Tuttavia, quel che possiamo fare è una ricostruzione di tutto quello che sappiamo, a partire dalla loro prima comparsa ufficiale fino agli eventi del gioco, in attesa di ulteriori informazioni che potrebbero arrivare con la seconda parte del DLC di Pokémon Scarlatto e Violetto: “Il disco indaco“.
Dieci anni fa…
Purtroppo, non ci sono stati avvistamenti di queste due creature leggendarie durante la “Prima spedizione nell’Area Zero” condotta dal famoso storico e scrittore Callugaris ed il suo team di ricerca. Secondo le fonti ufficiali, quindi, la prima vera e propria comparsa di questi esemplari è avvenuta durante le ricerche della Professoressa Olim e del Professor Turum.
Già da tempo, i professori si erano interessati particolarmente ai Pokémon Paradosso studiati e riportati nel Libro Scarlatto/Violetto da Callugaris stesso, tanto da voler realizzare un ecosistema che permetta la convivenza di queste affascinanti creature con i Pokémon dei tempi moderni. Come si sa già, i professori avevano creato una IA che ricordi in tutto e per tutto loro stessi, in modo da farsi assistere nelle ricerche e nella realizzazione di una “Macchina del Tempo” che porti nel presente questi Paradossi; il tutto, ovviamente, con i Teracristalli presenti all’interno dell’Area Zero.
Il primo Pokémon ad essere stato trasportato nel presente, secondo i canoni ufficiali, è stato un esemplare di Koraidon/Miraidon – rispettivamente in Pokémon Scarlatto e in Pokémon Violetto. Dato che non vi sono stati report di tale Pokémon all’interno del Libro Scarlatto/Violetto, possiamo confermare al momento che questa sia la prima apparizione ufficiale del Duo Paradosso nei giochi!
Trasportato un primo esemplare di Koraidon/Miraidon all’interno dell’Area Zero, quest’ultimo docile e non particolarmente aggressivo, sempre tramite la “Macchina del Tempo” ne è stato trasportato un secondo, molto più feroce, spietato e guidato da un istinto particolarmente territoriale. All’interno della trama dei giochi, verrà rivelato solo più avanti che il secondo esemplare ha ucciso i professori, quest’ultimi che cercavano di difendere il primo esemplare di Koraidon o Miraidon.
Fu proprio dopo quegli eventi che il Koraidon/Miraidon più docile, ferito dallo scontro per il territorio, fuggì dall’Area Zero, lasciando il secondo esemplare all’interno della stessa. Quest’ultimo, ormai, aveva preso il controllo dell’Area Zero, che man mano stava venendo popolato da Pokémon Paradosso “trasportati dalla Macchina del Tempo” ormai fuori controllo. Si vedrà più avanti che, durante uno specifico avvenimento nei giochi, il Koraidon o Miraidon rimasto nell’Area Zero sarà denominato come “Il guardiano del paradiso“.
L’inizio dell’avventura di Koraidon/Miraidon
Una volta che il primo Koraidon, o Miraidon che sia, è scappato dall’Area Zero, si ritrovò a viaggiare fino all’arrivo nei pressi del Sentiero di Dosilla, indebolito e costretto a trasformarsi nella sua “Foggia Parziale”/”Assetto Limitato”. Sarà in quel momento che tale Pokémon incontrerà il protagonista – ovvero noi – davanti alla Grotta della Baia, ma solo dopo l’esplorazione e la fuga dalla stessa – ed un piccolo snack per il Paradosso – quest’ultimo accompagnerà il protagonista nella sua personale avventura, sotto indicazione del “Professore” di turno.
Durante tale avventura, il Paradosso al nostro fianco ci accompagnerà e legherà di più con noi. In particolare, esso sarà un co-protagonista nel capitolo della storia “Il sentiero leggendario“, viaggio nel quale affrontiamo tutti i cinque Pokémon Dominanti della regione ed aiutiamo Pepe nella ricerca delle Spezie Nascoste. E proprio dopo la sconfitta dei vari Dominanti, grazie all’utilizzo delle Spezie per condire dei buoni sandwich, Koraidon/Miraidon riguadagnerà parte della sua forza, sbloccando anche nuove abilità – le varie forme che abbiamo accennato ad inizio articolo.
Sarà soltanto dopo la fine di tutti e tre i capitoli della storia che avremo modo di proseguire con la storia dietro questi Pokémon leggendari, ovvero arrivando nel luogo dove tutto ebbe inizio… l’Area Zero. Durante la discesa nella Voragine di Paldea – a parte il primo vero e proprio ingresso con tanto di cutscene – il nostro compagno Pokémon non ci seguirà, per via della paura e del trauma ancora impresso nella sua mente. Una volta arrivati nelle profondità dell’Area Zero, dopo un confronto tra i due esemplari di Koraidon o Miraidon ed uno scontro contro la famosa IA del defunto professore di turno, sarà soltanto durante lo scontro finale con il “Programma di difesa del Paradiso” che vedremo il nostro Pokémon compagno riottenere tutta la sua potenza, trasformandosi nella Foggia Integrale o nell’Assetto Completo, pronto ad affrontare l’altro esemplare più aggressivo, il guardiano di quel paradiso paradossale.
Ma quindi… cosa sappiamo davvero su Koraidon e Miraidon?
Dal nostro riassunto abbiamo dedotto molte cose sul viaggio di questi esemplari all’interno della storia di Pokémon Scarlatto e Violetto. Esistono soltanto due esemplari di questi Pokémon Paradosso, trasportati da tempi remoti fino ai giorni nostri grazie ad una “macchina del tempo”, realizzata con i Teracristalli presenti nell’Area Zero. Conosciamo la natura di questi due Pokémon, il loro aspetto, e anche i loro poteri innati. Ma… siamo sicuri che questi due Pokémon vengano da tempi lontani?
Una domanda alla quale non è stata trovata risposta, fino ad ora, è la seguente: il processo di trasporto di questi Pokémon si può davvero definire un viaggio nel tempo? Dopotutto, non abbiamo informazioni sulle componenti chiave della macchina, i Teracristalli, capaci anche di rendere reali delle intelligenze artificiali ultratecnologiche. Ma… siamo sicuri che questo sia il loro vero potere?
Esistono varie teorie nell’Internet che speculano in merito al vero potere dietro ai Teracristalli, nonché la verità delle origini dei Pokémon Paradosso, e quindi anche di Koraidon e Miraidon. Alcune di esse portano a pensare che tutte le macchine e i Pokémon presenti nell’Area Zero siano solo frutto d’immaginazione, concretizzata tramite il potere dei Teracristalli, e quindi… di Terapagos. Dopotutto, i riferimenti a Terapagos sono tanti quando si parla dei Teracristalli dell’Area Zero; e molti sono anche gli indizi legati ad una possibile concretizzazione dei desideri. Basta guardare i diari presenti nelle varie stazioni di ricerca nell’Area Zero, per esempio.
Purtroppo, però, noi possiamo limitarci esclusivamente a delle teorie. La poca conoscenza di Terapagos e del vero potere dietro i Teracristalli sono una limitazione che ci impedisce di avere conferme certe sull’origine del Duo Paradosso. Non ci resta altro che aspettare la seconda parte del DLC di Pokémon Scarlatto e Violetto, “Il disco indaco“, per poter scoprire la verità dietro a tali misteri…
Uno sguardo alle loro caratteristiche nei giochi
Fino ad ora abbiamo parlato dell’estetica, delle ispirazioni, delle origini e quelle che possono essere le differenze e similitudini tra Koraidon e Miraidon. Adesso, osserveremo questi due Pokémon da un punto di vista di “gameplay“.
Statistiche base | Punti Salute | Attacco | Difesa | Attacco Speciale | Difesa Speciale | Velocità |
Koraidon | 100 | 135 | 115 | 85 | 100 | 135 |
Miraidon | 100 | 85 | 100 | 135 | 115 | 135 |
Come già espresso all’inizio, Koraidon e Miraidon sono due Pokémon leggendari di tipo Lotta/Drago ed Elettro/Drago, i quali possiedono caratteristiche opposte a livello di Statistiche Base. Se condividono la stessa Velocità e gli stessi Punti Salute, Si può notare come i valori fisici (Attacco e Difesa) e speciali (Attacco Speciale e Difesa Speciale), i punti di forza di rispettivamente Koraidon e Miraidon, siano invertiti. Questa è una differenza significativa tra i due Pokémon, in quanto influirà sul modo in cui essi verranno usati.
Inoltre, altra differenza fondamentale tra i due Pokémon riguarda la loro Abilità peculiare:
- Ritmo d’Oricalco è l’Abilità peculiare di Koraidon, la quale mette in campo un sole intenso che durerà cinque turni ogni volta che il Pokémon entra in campo. Inoltre, quando Koraidon si trova in campo con questa condizione meteo attiva, l’Abilità gli potenzia l’Attacco del 33% circa;
- Motore Adronico è l’Abilità peculiare di Miraidon, la quale genera un Campo Elettrico che dura cinque turni non appena il Pokémon entra in campo. Inoltre, ogni volta che Miraidon si trova su un Campo Elettrico, l’Abilità gli potenzia l’Attacco Speciale del 33% circa.
Entrambi i Pokémon, infine, possiedono una mossa peculiare che va a sfruttare le loro Statistiche più alte:
- Turboschianto: mossa fisica di tipo Lotta da 100 di potenza e di precisione, e che aumenta il danno inflitto del 33% se essa è superefficace sull’avversario;
- Fulmiscatto: mossa speciale di tipo Elettro da 100 di potenza e di precisione, e che aumenta il danno inflitto del 33% se essa è superefficace sull’avversario.
Insomma, possiamo ben notare come sia Koraidon che Miraidon siano due Pokémon estremamente veloci, e che il loro obiettivo sia quello di infliggere più danni possibili ai Pokémon avversari.
Entrambi i Pokémon possono essere dotati di strumenti, come l’Assorbisfera o due oggetti Scelta (rispettivamente Bendascelta per Koraidon e Lentiscelta per Miraidon) per potenziarne i danni, oppure di una Stolascelta per potenziare del 50% la Velocità dei Pokémon.
Bisogna stare attenti, però, a quale mossa viene selezionata con questi oggetti: infatti, essi impediranno l’utilizzo di altre mosse finché il Pokémon rimane in campo. Fortunatamente, esistono mosse come Retromarcia (per Koraidon) e Invertivolt (per Miraidon) che gli permettono di farsi sostituire da un altro Pokémon nel Team; in questo modo, una volta che rientreranno in campo, si potrà selezionare una nuova mossa.
E che mosse possiamo utilizzare sul nostro Koraidon o Miraidon? Come detto prima, la loro differenza di Statistiche base è fondamentale per poterne discutere:
- Koraidon, come detto, predilige l’Attacco fisico, e per andarlo a valorizzare al meglio bisognerà usare mosse fisiche, come ad esempio la sua peculiare Turboschianto, una mossa di tipo Drago come Oltraggio o Squamacolpo, e anche una mossa di tipo Fuoco come Fuococarica o Nitrocarica, potenziate dalla condizione meteo messa dall’Abilità Ritmo d’Oricalco.
- Miraidon invece predilige l’Attacco Speciale, e per poterlo valorizzare utilizzeremo mosse speciali quali Dragopulsar, Dragobolide, Terascoppio, Solarraggio e le sue mosse di tipo Elettro Invertivolt e Fulmiscatto, quest’ultime potenziate dal Campo Elettrico piazzato dalla sua Abilità Motore Adronico.
Un ultimo dettaglio su cui vi possiamo consigliare riguarda il Teratipo del Pokémon, meccanica introdotta in nona generazione. Buoni Teratipi che si possono assegnare a Koraidon potrebbero essere i Teratipi Fuoco, Drago e Lotta, per potenziare le mosse che vi abbiamo descritto precedentemente; per quanto riguarda Miraidon, invece, si può utilizzare un Teratipo Elettro o un Teratipo Erba, in modo da potenziare le mosse di tipo Elettro ed Erba del Pokémon, e rendere Terascoppio una mossa di tipo Erba.
Curiosità
- Koraidon e Miraidon sono gli unici due Pokémon Paradosso a seguire le seguenti regole:
- Seguono le convenzioni standard per dare un nome ai Pokémon;
- Hanno entrambi una loro Abilità peculiare;
- Non hanno nomi differenti nelle altre lingue.
- Koraidon e Miraidon hanno il maggior numero di forme ottenibili non usabili in battaglia, pari a 4. Infatti, per quanto Rotom ne abbia 5, soltanto 3 di esse sono ottenibili dal giocatore.
- Le varie forme di Koraidon e Miraidon, in giapponese e coreano, sono nominate usando rispettivamente forme arcaiche delle stesse lingue e parole in inglese, a simboleggiare antichità e modernità.
- Nonostante posseggano una forma che gli permette di viaggiare in acqua, non imparano la mossa Surf.
- Il nome Koraidon deriva da “korai” o “kodai” (antico in giapponese), raido (cavalcare in giapponese), dragon (drago in inglese), don (signore “feudale” in spagnolo) e il suffisso -don. (comune suffisso usato per indicare certi dinosauri, derivato dalla parola usata in greco antico per definire “dente”)
- Il nome Miraidon, invece, differisce da Koraidon soltanto nel termine “mirai“, che in giapponese significa “futuro”.
Conclusione
In conclusione speriamo che questo articolo sia stato di vostro gradimento e che vi abbia stimolato a conoscere meglio le magnifiche creature e le leggende del mondo Pokémon.
Se siete curiosi, vi consigliamo di dare un’occhiata ad altri articoli di questa nostra rubrica:
Nona Generazione:
- Alla scoperta di Fuecoco, il Pokémon Fuocodrillo
- Alla scoperta di Gimmighoul, il Pokémon Scrigno/Trovatesori
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Prima Generazione:
- La storia di Giovanni
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- Le origini dei Pokémon: Mewtwo e la clonazione!
Seconda Generazione:
Terza Generazione:
Quarta Generazione:
- Alla scoperta di Arceus, il Dio dei Pokémon
- Alla scoperta della Campionessa Camilla
- Alla scoperta di Uxie, Mesprit e Azelf: i Guardiani dei Laghi
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- Alla scoperta di Infernape, il Pokémon Fiamma
- Alla scoperta di Empoleon, il Pokémon Imperatore
- Alla scoperta di Darkrai e Cresselia, il Duo Lunare
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- Alla scoperta di Braviary, il Pokémon Baldanza
- La storia di N e Ghecis
- Come sono nati i Pokémon di 5° Generazione? [Parte 1] [Parte 2] [Parte 3]
Sesta Generazione:
Settima Generazione:
Ottava Generazione:
- Alla scoperta di Farfetch’d, il Pokémon Selvanatra
- I personaggi della Landa Corona
- Dynamax e giganti: la leggenda dietro le forme colossali
- Dandel: il Re caduto
FONTI: Bulbapedia, Smogon (Koraidon), Smogon (Miraidon)