Prepare for trouble – Episodio 9: Lance

Benvenuti, o forse dovremmo dire, bentornati nella nostra rubrica Prepare for trouble, dove ci dedichiamo a discutere dei vari capi dei team malvagi che abbiamo incontrato e affrontato nelle nostre varie avventure nei giochi del brand Pokémon, raccontando la loro storia sia nell’universo videoludico che nella serie animata. Ma in questo caso, sarà un po’ diverso.

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Nello scorso episodio, che potete tranquillamente recuperare cliccando qui, vi avevamo parlato di Rose, il presidente della Lega Pokémon della regione di Galar e della compagnia imprenditoriale Macro Cosmos. Nella puntata odierna, invece, narreremo la storia di Lance, ma non il Lance che noi tutti conosciamo, bensì la sua controparte nella serie manga Pokémon: La Grande Avventura.

La storia di Lance in Pokémon: La Grande Avventura

Kanto

Lance, a differenza dei giochi nei quali egli ricopre le vesti di Superquattro a Kanto e Campione a Johto, assume un ruolo da vero e proprio antagonista. Difatti, insieme agli altri Superquattro della regione di Kanto, brama di distruggere l’intera popolazione del mondo Pokémon e di governarla incontrastato insieme ai suoi fidati alleati.

Nonostante ciò, la figura di Lance si palesa solo nelle fasi dell’arco narrativo dedicato a Giallo, giovane Allenatrice proveniente da Bosco Smeraldo che è stata incaricata di sconfiggere proprio i Superquattro, poiché in passato hanno catturato e successivamente congelato grazie ai Pokémon di Lorelei, Rosso, in quanto l’Allenatore proveniente da Biancavilla – da poco diventato Campione della Lega Pokémon – rappresentava per loro un grosso ostacolo da dover abbattere per far sì che il loro piano si realizzasse.

Parlando di Lance, come già detto in precendenza, il Superquattro appare per la prima volta in Pokémon: La Grande Avventura nel corso di una gara di surf tenutasi presso la città di Aranciopoli, dove, con l’esemplare di Dragonair premio della competizione, distrugge la sopracitata città, creando il panico tra gli abitanti. In aggiunta Lance, notando che il Pikachu di Rosso si trova nelle mani di Giallo, che era ad Aranciopoli per partecipare alla gara di surf, tenta in tutti i modi di catturarlo e consegnarlo ai suoi alleati, non riuscendoci grazie ad un astuto stratagemma attuato dal Pokémon Topo.

A seguito di ciò, Lance decide di ritirarsi presso l’Isola Sommacco, sede del quartier generale dei Superquattro, dove insieme ai suoi appena citati alleati inizia a mettere in atto il loro subdolo piano, decidendo di mandare un’orda di Pokémon nelle città di Plumbeopoli, Celestopoli e Azzurropoli, sedi delle Palestre gestite da Brock, Misty ed Erika, poiché vengono ritenuti dai Superquattro una vera e propria minaccia a causa del loro stretto rapporto con Rosso e Giallo. Lance e i suoi compagni, però, devono fare i conti con Giallo, Blaine, Verde, Bill, Blu e il redivivo Rosso, i quali, alleatisi con L.T. Surge, Koga e Sabrina, sono giunti presso l’Isola Sommacco per sgominare una volta per tutte la pericolosa minaccia.

Lance, allora, ha finalmente modo di pareggiare i conti con Giallo, la quale, però, scende in campo solo dopo che Blaine e Mewtwo cercano in tutti i modi di indebolire il più possibile i Pokémon del Superquattro, non riuscendoci. Sconfitti Blaine e Mewtwo, Lance inizia finalmente la sua battaglia contro la giovane Giallo, la quale tiene gli tiene testa grazie alla sua grande forza di volontà e alle sue abilità. Purtroppo per lei, Lance è nettamente superiore in quanto a potenza e a intelligenza e, giunti sulla cima del vulcano dell’Isola Sommacco, mette in serie difficoltà la sua avversaria, andando vicinissimo alla vittoria.

All’improvviso, però, Giovanni, ex-capo del Team Rocket e Capopalestra della città di Smeraldopoli, arriva in soccorso di Giallo e, senza pensarci due volte, si scaglia su Lance e i suoi Pokémon. Nonostante l’arrivo provvidenziale di Giovanni, Lance non solo cura i suoi Pokémon attraverso l’utilizzo degli stessi poteri di Giallo – essendo egli originario di Smeraldopoli – ma rivela anche che aveva già previsto che Giovanni sarebbe giunto sul posto e che, grazie a questo avvenimento, il suo piano sta finalmente per realizzarsi. Giovanni, infatti, avendo con sé la Medaglia Terra, fa sì che l’Amplificatore di Energia delle Medaglie si attivi, risvegliando così Lugia, nonché il Pokémon leggendario con cui Lance vorrebbe distruggere il mondo intero. Alla fine, però, Lance deve arrendersi alla straordinaria potenza di Giallo e dei suoi Pokémon, i quali, dando tutte le loro energie al Pikachu di Rosso, sprigionano la mossa Megavolt, che mette dunque la parola fine alla minaccia di Lance e dei Superquattro.

Johto

Passato un po’ di tempo dopo la disfatta dei Superquattro, Lance, ormai completamente redento, continua le sue indagini su Lugia nella regione di Johto. Qui vi fa la conoscenza di Argento, il figlio di Giovanni, al quale dà in prestito un esemplare di Pupitar da usare nella battaglia contro il Team Rocket guidato dal misterioso Maschera di Ghiaccio. Nonostante ciò, Lance agisce, come già visto nell’arco precedente, nell’ombra, dando dei consigli fondamentali ad Argento solo nei momenti più critici, grazie ai quali il figlio di Giovanni, Oro e Cristallo, gli altri due possessori del Pokédex della regione di Johto, riescono a sconfiggere Maschera di Ghiaccio e il Team Rocket, in una battaglia ricca di epicità e senza esclusione di colpi.

Purtroppo, però, alcuni ostinati Generali decidono di fondare nuovamente il Team Rocket, con l’obiettivo di convincere il loro ex-Capo Giovanni a ritornarne alla guida catturando con la forza il Pokémon leggendario Arceus. Saputo ciò, Lance chiede al Professor Oak di mandare presso l’Arena del Pokéathlon uno dei tre possessori del Pokédex della regione di Johto, in modo da poter escogitare un piano per contrastare per l’ennesima volta le brame del nuovo Team Rocket. Mentre Lance viaggia per raggiungere Oro nel luogo del loro incontro, viene ingannato da Maxus, uno dei Generali del Team Rocket che, travestendosi da Giallo, tende un agguato al Superquattro, facendo sì che egli non si presenti all’appuntamento con Oro. Il ragazzo, vedendo il Dragonite di Lance arrivare infuriato presso l’Arena del Pokéathlon, pensa subito che sia accaduto qualcosa di grave al Superquattro e, una volta calmato il Dragonite dell’uomo, si mette subito alla sua ricerca.

In seguito, Lance viene trovato da Oro, che nel frattempo si era per giunta imbattuto in Arceus, ferito e privo di sensi presso le Rovine d’Alfa. Una volta risvegliatosi, Lance racconta quanto successogli ad Oro e gli spiega che se vuole calmare Arceus deve in primis aprirgli il suo cuore e in secundis cercare di legare a pieno con Puntino, il suo esemplare di Togepi. Dopo essersi curato del tutto, Lance cerca di dare il suo contributo nella lotta contro i Generali del Team Rocket, andando alla ricerca di Allenatori capaci di fronteggiare la malvagia organizzazione. Per pura coincidenza, Lance incontra Alfredo, nonché colui che tempo prima prese le redini del Team Rocket sotto le vesti di Maschera di Ghiaccio, e Giovanni, che era venuto a conoscenza della rinascita del suo Team. I tre allora, nonostante i loro precedenti scontri, decidono di allearsi e, giunti presso le Rovine Sinjoh, si trovano costretti a dover affrontare Giratina, Dialga e Palkia, evocati del Team Rocket grazie ad Arceus. Sconfitti i tre Pokémon leggendari e placata l’ira di Arceus grazie ad Oro, Lance viene incaricato da Giovanni di allenare Argento insieme ad Alfredo, così da poter affidare suo figlio in mano a due abilissimi Allenatori…