I Joy-Con sono stati sicuramente una inaspettata innovazione nell’ambito dei controller per videogiochi. Hanno molteplici funzionalità, unendo in sè le caratteristiche dei controller di movimento per Wii, il lettore NFC per gli Amiibo, e soprattutto una versatilità di utilizzo eccellente. Ma con ogni lato positivo purtroppo arrivano i difetti, e già da pochi mesi dal lancio in tutte le segnalazioni di malfunzionamento campeggiavano queste due famigerate parole: “Joy-Con Drifting“. Si tratta di un problema che può riguardare sia il software che l’hardware dei controller che porta a errori nella lettura degli input degli stick analogici. Spesso ci troveremo a vedere i protagonisti dei nostri videogiochi muoversi in completa autonomia senza nessun nostro input. Tuttavia non c’è da preoccuparsi, perché il problema è spesso risolvibile tramite poche accortezze che non annullano la nostra garanzia, e in questa guida ve li illustreremo.
Premesse
Prima di iniziare qualsiasi procedimento assicuratevi di aver controllato che la vostra garanzia sia effettivamente ancora valida. Il primo e il secondo metodo non andranno a intaccarla, il terzo metodo invece sì. Qualora infatti si abbia necessità di ricorrere al terzo è sempre consigliato preferire l’assistenza clienti Nintendo piuttosto che soluzioni casalinghe. Non ci assumiamo quindi nessuna responsabilità quindi in caso di malfunzionamenti. Questa è una guida riassuntiva ispirata ad un video sviluppato dal sito Nintendo Life.
Soluzione 1: Aggiornamento Software
Prima di mettere le mani su cacciaviti e pinze è sempre suggerito ricorrere a un checkup a livello puramente software (nel 90% dei casi basta questa prima soluzione)
Occorrente:
- La tua Nintendo Switch
- Una connessione Internet attiva
In modalità portatile rechiamoci in Impostazioni di sistema > Controller e sensori > Aggiorna i controller. Se è disponibile, un aggiornamento software verrà scaricato tramite internet e al termine dell’aggiornamento potremo verificare se il problema è stato risolto.

Se dopo l’aggiornamento riscontriamo ulteriori problemi possiamo passare all’opzione “Calibra gli stick“. in caso notassimo che il cursore compie movimenti strani o non registra l’input che gli diamo, premiamo il tasto X per passare alla calibrazione. Seguendo le indicazioni a schermo ricalibrerete il sensore dello stick per compensare eventuali imprecisioni.
Soluzione 2: Pulizia dello stick
Occorrente:
- Il Joy-Con malfunzionante
- Un paio di pinzette non affilate
- Bastoncini cotonati e alcool isopropilico
Con questa soluzione andremo a ripulire in modo più efficace i contatti elettrici responsabili del rilevamento degli input. Questa soluzione assolutamente non va ad intaccare la garanzia ma richiede comunque attenzione per non rovinare gli stick.
Per prima cosa utilizzando le pinzette cerchiamo di sollevare la membrana di plastica che ricopre la parte superiore dello stick, rivelando una parte in plastica bianca sottostante.
Imbeviamo quindi un bastoncino cotonato con poche gocce di alcool isopropopilico e tamponiamo per pochi secondi la parte in plastica sottostante. Dopo qualche secondo possiamo riabbassare la membrana in plastica facendo attenzione a non applicare troppa pressione con le pinze e premiamo lo stick girandolo per un minuto. Lasciamo riposare infine per 5 minuti assicurandoci che evapori completamente l’alcool e ripetiamo la calibrazione dei controller per verificare il funzionamento.
Soluzione 3: Sostituzione dello stick
ATTENZIONE: Questo metodo compromette completamente la garanzia, quindi se possibile è preferibile contattare l’assistenza clienti.
Sebbene dopo tutti questi tentativi alcune persone potrebbero pensare di sostituire completamente il Joy-Con, è giusto segnalarvi che in vari store online è possibile reperire con un prezzo che varia dai 3 ai 10 dollari il solo stick analogico e sostituirlo personalmente. E’ un processo ovvviamente complicato che non possiamo spiegare in questa guida, ma ricordiamo che dovrete necessario smontare completamente il vostro Joy-Con, rimuovere il vecchio stick e sostituirlo, facendo attenzione a ricollegare i contatti allo stesso modo con cui sono stati scollegati (è consigliato fotografare il Joy-Con in ogni passaggio per evitare di dimenticarsi l’ordine corretto).
