Negli ultimi anni sempre più giocatori si sono appassionati a Fortnite, famosissimo videogioco multipiattaforma.

Moltissimi di questi giocatori hanno sviluppato però una vera e propria dipendenza da “Vittoria Reale”, tanto che alcuni si sono rivolti a degli psicologi per ovviare al problema.

Uno in particolare, il francese Michael Stora, ha consigliato ai suoi pazienti un rimedio molto curioso: giocare a The Legend of Zelda: Breath of the Wild.

Secondo lui, infatti, esplorare il vastissimo paesaggio di Hyrule sarebbe molto utile per calmare i nervi dopo una sessione, magari molto prolungata, di Fortnite. Una vera e propria cura videoludica, attuata attraverso un gameplay meno frenetico ma non per questo meno divertente di quello proposto da un gioco multiplayer tutti contro tutti.

Il metodo di Stora può sembrare bizzarro ai più, ma il curriculum dello psicologo francese annovera più di 20 anni di cure ai disturbi comportamentali ed in particolare a quelli causati da videogiochi, cosa che lo ha portato anche a collaborare con colossi del settore videoludico come SEGA o Activision. Insomma, non è proprio l’ultimo arrivato a proporre questa cura.