Ieri, ora italiana, è terminata la notte degli “Oscar dei videogames”, così, difatti, sono stati soprannominati i “Game Awards 2019”.
I numeri dell’evento
I numeri, difatti, hanno superato ogni aspettativa, visto la sua contemporanea trasmissione in mondovisione, in ben 50 Stati, oltre che da emittenti private, anche sulle piattaforme social più popolari, come Youtube e Twitch, dal Microsoft Theatre di Los Angeles.
I premi
I Game Awards 2019, vetrina di molte novità nell’ambito video-ludico, hanno anche premiato i giochi che si sono maggiormente distinti, in ogni categoria nell’ultimo anno solare. Qui si fornisce un riepilogo per ciascuna categoria:
Best game of the year
Gioco dell’anno: Sekiro: Shadows Die Twice (prodotto da Activision)
Gioco, prodotto dagli autori di Dark Souls, dove si vestiranno i panni di un “lupo senza un braccio”, un guerriero sfregiato e caduto in disgrazia, salvato a un passo dalla morte. Il destino sarà legato a un giovane di nobili origini, discendente di un’antica stirpe. Per proteggerlo si affronteranno numerosi nemici, tra cui lo spietato clan Ashina, eliminando qualsiasi ostacolo si frapporrà di mezzo.

Best Direction Game, Best Performance & Best Score / Music
Migliore gioco per direzione di sviluppo: Death Stranding (prodotto da Kojima Productions/SIE).
Lo stesso gioco vince anche il premio per la migliore performance artistica, assegnato a Mads Mikkelsen, che interpreta Cliff, e pure il premio per la migliore colonna sonora, segno dell’elevato apprezzamento, da parte della critica, del videogioco.
Prodotto dal leggendario Hideo Kojima, trattasi di un gioco “open world” avventuroso, in esclusiva per PS4 e PS4 Pro, dove il mondo risulta sconvolto da misteriose esplosioni. Queste ultime danno vita a una serie di eventi soprannaturali, chiamati, appunto Death Stranding. Creature ultraterrene infestano il paesaggio e una temibile estinzione di massa compare all’orizzonte. Con queste nefaste prospettive, Sam Porter Bridges, dovrà attraversare una landa desolata alla ricerca di un qualcosa che possa salvare il genere umano. Purtroppo da quanto è stato riferito, questo gioco non sarà disponibile per Nintendo Switch e per PC, almeno non in un prossimo futuro.

Strategy Game & Player’s Voice
Premio “Player’s Voice”: Fire Emblem: Three Houses (Intelligent Systems/Koei Tecmo/Nintendo)
Il gioco si aggiudica anche il premio come miglior gioco di strategia dell’anno. Premi che non sorprendono, né gli addetti ai lavori, né il pubblico, né la critica. Costituisce uno dei titoli meglio riusciti dell’ultimo anno, uno fra i più apprezzati dalla critica, che gli assegnato valutazioni che rasentano la perfezione assoluta. Anche il pubblico lo ha particolarmente apprezzato, visto la sua ampia e rapida diffusione. La colonna sonora è ora disponibile anche su iTunes.

Best ongoing game
Com’era prevedibile, visto l’enorme diffusione del gioco, a “furor di popolo” Fortnite, prodotto dalla Epic Games, si aggiudica, meritatamente, questo premio.

Best Fightning Game
Premio per il miglior gioco picchiaduro: Super Smash Bros Ultimate (Bandai Namco/Sora/Nintendo)
Nonostante moltissimi fan del noto picchiaduro Nintendo si siano ritrovati ad affrontare la delusione generale, ed abbiano scatenato la loro frustrazione su Twitter, mediante post, a dir poco ilari, durante il gala dei Game Awards il gioco ha ricevuto l’ambitissimo premio della sua categoria. Premio accolto da non poche proteste, a seguito delle mancate informazioni fornite riguardo i futuri contenuti del gioco. Tanti appassionati di Super Smash Bros Ultimate, gioco in cui, impersonandosi in un mostriciattolo, proveniente dall’ecosistema Nintendo, SEGA ed altri, si cerca di ammazzare di botte i propri avversari, erano abbastanza sicuri di poter vedere in esclusiva mondiale il futuro DLC del gioco (che andava a presentare i nuovi PG).

Best Narrative & Co.
La vera rivelazione di questi Game Awards è stato il gioco Disco Elysium. Trattasi di un GDR investigativo dove la risoluzione di un brutale omicidio è solo una perfetta scusante per trovare se stessi, fuggire da se stessi, o vedere il mondo bruciare. Il gioco, in sé, non è particolarmente adatto ad un pubblico particolarmente giovane, visto la veicolazione di messaggi che potrebbero essere visti come un incitamento all’assunzione di droghe ed alcool, di cui il protagonista ne fa ampiamente uso. Il gioco, infine, fornisce una interessante e diacronica lettura della religione, vista come uno strumento perfetto per la manipolazione delle masse, tanto che, per il protagonista, “Dio è solo un diavolo ubriaco”.
Con queste premesse, il gioco, sviluppato dalla ZAUM Studios, riesce ad ottenere diverse nomination, per poi vincere:
- Premio “Best Narrative”
- Award “Best Indipendent Game”
- Premio “Best RPG”
- Premio “Fresh Indie Game“, quest’ultimo deciso da uno dei main sponsor di questo evento, la nota multinazionale di fast-food anglosassone, “Subway”.
Best Family Game
Un ulteriore riconoscimento per Nintendo arriva dal premio per il miglior gioco formato famiglia, rivolto quindi anche per il gioco in multi-player locale fra giocatori di diverse fasce d’età, che quest’anno viene assegnato a Luigi’s Mansion 3. Gioco sviluppato in partnership fra Nintendo e Next Level Games, parla delle vicissitudini che subiscono Luigi, il suo cane fantasma Poltercucciolo, suo fratello Mario, la Principessa Peach e tre Toad (un Toad rosso, Toad Blu e Toad Giallo) all’Hotel Miramostri, dove soggiornano a seguito del ricevimento di un invito.

Best Sports/ Racing Game
Il premio, per l’anno 2019, viene assegnato al gioco Crash Team Racing Nitro Fueled, prodotto in collaborazione fra Beenox e Activision. Trattasi di un gioco di corsa, specificatamente kart, giocabile in single player ed in multiplayer, sia locale che online, basato sull’universo di Crash.

Best Mobile Game
Nei Game Awards 2019 hanno trovato spazio anche i giochi per smartphone, la cui qualità, specie in alcuni di essi, ormai tende ad avvicinarsi ai giochi che girano su PC e console. Quest’anno il trofeo è stato vinto, nuovamente, da un gioco pubblicato dalla Activision, ovvero la versione Mobile di Call of Duty. Il gioco, chiamato Call of Duty Mobile, è stato progettato unicamente per cellulari, ed è stato da subito uno dei più apprezzati nel panorama video-ludico, per la sua completezza e accuratezza. A tale giudizio positivo della critica, si accompagna un giudizio altrettanto positivo degli utenti, visto che, nei primi due mesi, il gioco è stato scaricato su 172 milioni di terminali, generando entrate per 87 milioni di dollari.

Best Audio Design
Un altro gioco della Activision ha ricevuto un premio nei Game Awards 2019. Trattasi di un altro titolo della saga Call of Duty, specificatamente Call of Duty: Modern Warfare. Si contraddistingue per possedere una trama diversa da quelli dei precedenti titoli omonimi, in quanto è ambientato nel 2019, in un universo narrativo, dove si dovrà impersonare un agente della CIA impegnato in Urzikstan, Paese medio-orientale dilaniato da una guerra civile ed invaso dalle truppe russe, per cercare di stanare una pericolosa cellula terroristica responsabile di crudeli attentati in Europa, insieme alla SAS (servizi segreti britannici).

Best Art Direction
Il premio per la direzione artistica viene assegnato quest’anno ad un gioco, anche questo del genere sparatutto in terza persona, sviluppato in partnership tra Remedy Entertainment e 505 Games, ambientato al confine fra il normale e il paranormale. Il gioco in questione a un nome, che è tutto un programma, ovvero Control.

Continua…
Voi cosa ne pensate?