Alcune palestre e pokéstop potrebbero venire rimosse in futuro. Il motivo è molto semplice, ma altrettanto valido. Ecco cos’è successo.

Sembrerebbe che alcune persone abbiano presentato ad un giudice californiano la richiesta di intervento da parte di Niantic per la rimozione dei luoghi virtuali della celebre applicazione. Questi ultimi avrebbero infatti causato non pochi problemi per via di alcuni irrispettosi allenatori che si sarebbero introdotti all’interno di abitazioni private.
Niantic si è (anche giustamente) dimostrata molto disponibile, promettendo di impegnarsi per risolvere questi inconvenienti.
La proposta degli sviluppatori di Pokémon GO consisterebbe ovviamente nella possibile rimozione di alcuni pokéstop e palestre, ma anche nell’invio di un messaggio di avvertenza ad un gruppo di oltre 10 giocatori impegnati in un raid.
Tale messaggio servirà a ricordare che ci si può divertire nel pieno rispetto degli altri e dell’ambiente che ci circonda.
Niantic si impegnerà inoltre a collaborare con sistemi come Google Maps e a creare un database di reclami per evitare posizionamenti di luoghi virtuali inadeguati. Infine si adopererà per la creazione (a proprie spese) di una società che verificherà l’adempimento degli obblighi da qui a 3 anni.
Ora si aspetta solo l‘udienza, che avverrà il mese prossimo.