Il Gioco di Carte Collezionabili Pokémon è pronto ad una nuovissima tecnologia che digitalizzerà le partite… come l’anime di Yu-Gi-Oh!

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Abbiamo da poco scoperto che TPCi ha depositato un brevetto per un sistema di tag RFID che consentirà di tracciare le carte durante il gioco. La tecnologia è destinata agli eventi in LIVE come i tornei.

Una carta Pokémon viene inserita in una bustina provvista di un tag RFID. Fatto ciò, una fotocamera scansiona la carta e ne cerca l’identità. Pertanto, ogni custodia della carta è mappata su una carta Pokémon virtuale.

Quando un giocatore pesca una carta, un lettore RFID determina quali carte hanno lasciato il mazzo. In questo modo, l’identità, la posizione e il movimento delle carte possono essere monitorati durante il gioco. Ciò consente ai commentatori e agli spettatori di vedere immediatamente quali carte sono nella mano di un giocatore, nella pila degli scarti e altri potenziali scenari durante la partita. Ciò aprirà a nuove opportunità per commenti e presentazioni e ridurrà anche la necessità di telecamere per “catturare le mani” (spesso oscurate) del giocatore durante gli eventi ufficiali.

Il brevetto è stato depositato nell’aprile 2019 e concesso nel maggio 2022. L’invenzione è accreditata a Paul Earl Grimes, che lavora presso TPCi nel settore software e tecnologia. Per quanto ne sappiamo, questo è l’unico brevetto tecnologico che TPCi abbia mai depositato. Non sappiamo se e quando la tecnologia entrerà in vigore in maniera effettiva.

Chissà, magari un giorno avremo davvero tornei come quelli visti nell’anime di Yu-Gi-Oh! in cui le nostre carte prenderanno vita durante la finale di un torneo!

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