Leggende Pokémon: Arceus, ecco cosa sappiamo sul crafting

Manca davvero poco all’uscita di Leggende Pokémon: Arceus, prevista per il 28 Gennaio 2022, ed è giunto il momento di approfondire ciò che è la modalità di crafting in questo titolo.

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Poké Ball di Hisui

In più di un’occasione ci siamo ritrovati nel corso delle nostre avventure a dover fare i conti con le scarse risorse presenti nel nostro zaino. Pozioni terminate, Revitalizzanti contati, Pokéball quasi del tutto esaurite. Leggende Pokémon: Arceus non sarà di certo esente da tali problematiche, tuttavia abbiamo motivo di credere che il rifornimento di strumenti avrà un sapore diverso.

Crafting: cosa è?

Facciamo un passo indietro. Cosa significa “crafting”? Se volessimo tradurlo velocemente, la parola più idonea sarebbe “creare“, ma non è del tutto corretto. Il concetto di “crafting” è letteralmente il “plasmare artigianalmente“, in poche parole, con le proprie mani e le risorse a disposizione. Per i meno avvezzi al mondo videoludico, il crafting è un tassello fondamentale nei titoli con componente “survival” (di sopravvivenza), dove centellinare i ritrovamenti è la chiave di volta per arrivare sani e salvi alla fine dell’avventura scelta. In titoli più famosi, come ad esempio Legend of Zelda: Breath of the Wild, il crafting invece è un ottimo sostituto alle location dedite alla cura, poiché è possibile procacciarsi e cucinarsi cibo a volontà per risanare la barra della vita. Oppure, preparare deliziosi manicaretti per acquisire maggior forza/velocità/silenziosità per un certo minutaggio. Dunque, la raccolta in serie di ingredienti, minerali e materiali fa da padrona e protagonista in quelle meccaniche ove non vi è la possibilità (anche economica) di poter ricaricare le proprie risorse in virtù di viaggi tortuosi e longevi.

Come potrebbe funzionare il crafting in Leggende Pokémon: Arceus?

Novità assoluta per quanto riguarda il mondo Pokémon, il crafting si affermerà sicuramente come uno di quegli elementi che renderanno ancora più stuzzicante l’avventura in quel di Hisui. Procurandosi materiali “base” ed economici, sarà possibile creare strumenti più complessi e decisamente più utili. L’esempio riportato dal sito ufficiale ci conferma che, assemblando una Bacca Ghicocca ed un Ciottolo, otterremo una normalissima Poké Ball. Al prezzo di dover utilizzare un Tavolo da Lavoro, potremmo entrare in possesso dell’elemento simbolo della cattura in Pokémon, senza acquistarlo in negozi o venditori in giro per la mappa. Al di là del risparmio economico, ciò fa giungere ad un’altra conclusione. Con molta probabilità, vi saranno utensili o power-up non acquistabili in nessun luogo, ma solo realizzabili con l’impegno e la fatica del giocatore. Nei vari Campi Base, e al Villaggio Giubilo, avremo l’opportunità di sperimentare e combinare insieme ingredienti grezzi e provare a fonderli con strumenti finiti, per dar vita a qualcosa di ancora più raro e performante.

Come procurarsi gli ingredienti in Leggende Pokémon: Arceus?

Indubbiamente l’esplorazione giocherà un ruolo fondamentale per la ricerca di elementi naturali e comuni. Fiori, piante, ciottoli, frutta, verdure, e chissà quali altri ingredienti, saranno disponibili al giocatore protagonista solo come premio dopo una scalata tortuosa, un lungo cammino o un interminabile navigata. La nostra esperienza da videogiocatori ci suggerisce tuttavia che non sarà sempre così semplice. Alcune di queste materie prime non saranno autoctone, e quindi ci dovremo affidare alle sapienti (ma costose) mani della Ditta Ginkgo. Alternativa ai mercanti del Villaggio Giubilo, i membri della Ditta Ginkgo promettono merce rara proveniente da regioni lontane. Sparsi in giro per la mappa di Hisui, essi si faranno trovare sempre disponibili per chiudere trattative con il giocatore protagonista, vendendogli mercanzie altrimenti non disponibili in nessun’altra location.

Come faccio a ricordare luoghi utili al crafting?

“…Verso l’inizio della tua avventura, riceverai un dispositivo chiamato Arceusphone. Il suo aspetto peculiare potrebbe farti pensare che abbia qualche collegamento con il Pokémon misterioso Arceus. Sembra contenere uno strano potere, e ti sarà d’aiuto guidandoti durante il viaggio...”

sito ufficiale Leggende Pokémon: Arceus

Entrando (ma neanche troppo) nel mero ambito delle speculazioni, l’Arceusphone sarà essenziale nei primi momenti di gioco. Questo strano oggetto conterrà l’intera regione di Hisui esplorata durante il nostro pellegrinaggio, e ciò porta non pochi vantaggi. Infatti sarà possibile piazzare delle “puntine” sulla mappa visitata, e ricordare luoghi particolari per un motivo o per un altro. Zone fertili, venditori nascosti, Pokémon rari avranno così un punto di riferimento sempre nelle nostre tasche. Di aspetto sicuramente anacronistico, l’Arceusphone sarà anche un vero e proprio ricettario, capace probabilmente di ricordarci quali ingredienti ci mancano e con cosa li abbiamo già combinati.

Conclusioni e considerazioni sul crafting in Leggende Pokémon: Arceus

Leggende Pokémon: Arceus promette di essere un punto di non ritorno nella serie principale dei mostriciattoli tascabili. Ricco di novità e con una vasta mappa, è un sogno nascosto che ogni fan del franchise storico brama da anni. Il crafting, se ben gestito nelle meccaniche di gioco, darà sicuramente un feeling più maturo alla trama, dove la sola forza bruta non basterà. Gestire con cura quello che si possiede farà sì che luoghi lontani potranno essere scovati, senza finire KO a causa di un Pokémon Alfa o qualsivoglia minaccia non prevista. Ogni trailer (recuperate l’ultimo se lo avete perso) alletta sempre il nostro palato con qualcosa mai visto in altre regioni ed epoche, seppur in piccole dosi. Quindi zaino in spalla, allenamento duro e ingegno ragazzi: il viaggio tra le terre dell’antica Sinnoh sta per iniziare.