Search
Close this search box.
Search
Close this search box.

The Pokémon Company reputa le Nuzlocke al livello della pirateria? Arriva la risposta ufficiale

La saga Pokémon non è conosciuta per la sua difficoltà, per questo molti giocatori hanno realizzato delle sfide che aggiungano un po’ di pepe ai giochi, dette Nuzlocke. A quanto pare però The Pokémon Company “odia” le Nuzlocke e le ritiene “allo stesso livello della pirateria”.

Unisciti al Gruppo Telegram di Pokémon Next per seguire tutte le novità e commentarle con gli altri utenti: http://bit.ly/2F95vcD

Prima di approfondire la notizia è bene spiegare cosa sia una Nuzlocke. In poche parole, si tratta di una sfida con regole autoimposte, non presenti nel gioco: non vengono utilizzate rom-hack o elementi del genere.

Ne esistono vare modalità, ma ci sono alcuni elementi ricorrenti, come il non potere usare un revitalizzante su di un Pokémon andato K.O. e il poter catturare soltanto il primo mostriciattolo incontrato in ogni percorso.

Nel video che vi lasciamo qui sotto, due ex-dipendenti di Nintendo hanno raccontato che, data la popolarità di queste sfide, hanno proposto a The Pokémon Company di giocare una Nuzlocke durante in una diretta streaming ufficiale.

La reazione è stata a dir poco negativa, tanto che i due hanno addirittura pensato di essere a rischio licenziamento.

“Consideriamo (le Nuzlocke) allo stesso livello di una copia piratata di un gioco“: secondo quanto detto dagli ex-dipendenti, queste sono le parole di The Pokémon Company.

Secondo la coppia, questa reazione potrebbe risultare problematica, all’interno del luogo di lavoro, poiché non incita i dipendenti a proporre idee particolari, per paura che questa venga presa in modo negativo.

Spiegano che proporre un’idea per vederla bocciata fa perdere la fiducia nei superiori e scoraggia, per questo motivo il dipendente preferisce non rischiare una brutta reazione e decide di fare solo quello che gli viene assegnato.

Successivamente in un tweet del 18 settembre, Joe Merrick di Serebii.net ha pubblicato un messaggio che, a suo dire, arriva direttamente da The Pokémon Company, la quale dichiara di non avere nulla contro coloro che si cimentano in questa sfida.

Merrick afferma anche che TPCi non ha mai negato collaborazioni o partnership con i content creator che hanno giocato delle Nuzlocke sui loro canali. Questo va quindi in contrasto con le dichiarazioni degli ex-dipendenti citate sopra.

Questa dichiarazione però, non nega che all’interno della compagnia le Nuzlocke non siano apprezzate. The Pokémon Company infatti ha solo precisato che non ci sono state “conseguenze” contro chi si è occupato di queste sfide.

Rimanendo in tema Pokémon, le dimensioni del Pokédex di Paldea sono state indicate da una guida.