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Nintendo Switch 2: l’abbiamo provata in anteprima

Nintendo Switch 2

Durante lo scorso weekend, noi di PokéNext abbiamo avuto l’opportunità di poter provare in anteprima la nuova console della grande N, Nintendo Switch 2!

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Nintendo Italia ha organizzato un evento a Milano, durante il quale ha mostrato a Stampa, Influencer e pubblico la nuovissima Nintendo Switch 2, tramite una serie videogiochi da poter provare. Nello specifico, è stato possibile testare delle demo dei principali giochi first party che accompagneranno il lancio e i primi mesi di vita della console, oltre ad alcune demo delle principali terze parti.

La prova console alla mano con i giochi principali

Mario Kart World

L’evento si apriva con un’ampia sezione dedicata a quello che sarà il principale titolo di lancio per Nintendo Switch 2, ovvero Mario Kart World. Nintendo ci ha permesso di provare il nuovo titolo della saga automobilistica sia in modalità docked che in modalità portatile. In entrambe le versioni Mario Kart World brilla dal punto di vista tecnico, mettendo in scena un frame rate granitico e un’ottima definizione dei dettagli. Il titolo è stato refinito con una serie di migliorie, dalle nuove animazioni per Mario e compagni, che richiamano quelle del recente film d’animazione, al maggior realismo della fisica di gioco.

Mario Kart World era uno dei pochi titoli provabili in modalità handled, il che ci ha permesso di verificare console alla mano la qualità costruttiva del nuovo hardware Nintendo, che risulta molto simile alla prima Nintendo Switch, almeno nel feeling tattile. La console pesa leggermente di più, ma le maggiori dimensioni ne distribuiscono meglio il peso, rendendola sostanzialmente equivalente alla sua controparte Oled, e poco più pesante rispetto alla primissima versione di Switch. Lo schermo appare come un nettissimo passo in avanti rispetto al vecchio e anche rispetto a quello di Nintendo Switch OLED non vi troverete davanti a netti passi indietro. In generale, abbiamo trovato l’esperienza portatile molto simile a quella della precedente console, ma con l’aggiunta di uno schermo più grande, sicuramente più in linea con le moderne console portatili.

Donkey Kong Bananza

Donkey Kong Bananza sarà il secondo grosso titolo esclusivo ad approdare su Nintendo Switch 2, anche se a differenza di Mario Kart World arriverà sul mercato soltanto il 16 luglio, circa un mese dopo l’uscita della console. La prova con questo titolo, avvenuta in modalità docked con i Joy-Con separati, ci ha permesso di notare la maggior capacità di calcolo della macchina. Il gioco vanta una fisica di gioco davvero impressionante, tanto che sarà possibile spaccare praticamente qualunque cosa comparirà a schermo. Durante la prova ci è stato abbondantemente spiegato che questa meccanica permetterà a Donkey Kong Bananza di avere una profondità enorme, visto che il gioco è pienissimo di segreti, collezionabili e livelli segreti.

A livello tecnico il gioco si comporta bene, anche se ci è dispiaciuto non poterlo provare in modalità portatile, dove pensiamo che i colori vibranti delle ambientazioni possano rendere al meglio. In alcuni frangenti, soprattutto quelli con più particellari a schermo, oppure quelli in cui si apre e si chiude la mappa in 3d, la demo ha avuto qualche leggero scatto, ma per la maggior parte del tempo è rimasta ancorata ai 60 fps. In generale Donkey Kong Bananza ci ha piaciuto, perché lo abbiamo trovato una bella boccata d’aria fresca rispetto ai precedenti titoli della saga, oltre che la conferma della volontà di continuare a sperimentare della grande N. L’unico dubbio, a parte qualche incertezza tecnica, è legato alla gestione della telecamera in game, visto che in alcuni frangenti il gioco risulta davvero troppo caotico e confusionario.

Metroid Prime 4: Beyond

Un altro dei principali titoli first party disponibili durante l’anteprima è stato l’attesissimo Metroid Prime 4: Beyond, il quale purtroppo non ha ancora una data di uscita, ma che sarà rilasciato entro l’anno corrente.

La demo presentata ci ha permesso di testare il controllo della visuale del giocatore, sia utilizzando il joystick del Joy-Con 2 destro, sia utilizzandolo in modalità mouse. Trattandosi di un titolo con una forte componente FPS, la scelta di poter utilizzare il mouse (esclusivamente con la mano destra, almeno nella demo) è perfetta, infatti la resa in gioco è molto precisa e permette di mirare verso i nemici come si potrebbe fare giocando ad un qualsiasi titolo dello stesso genere su un PC.

Il titolo era giocabile esclusivamente docked in modalità prestazioni, a 120 fps fissi e 1080p con supporto HDR. La porzione di gioco accessibile durava solamente un quarto d’ora e non ha ovviamente permesso di provare nel suo complesso il gioco; non c’erano enigmi, non c’era l’Abilità Psiche e l’esplorazione era molto minima. La sezione provata era incentrata principalmente sull’azione, probabilmente per permettere al giocatore di vedere quanto fluido fosse il cambio tra mouse e controller; infatti, l’unica cosa da fare se si vuole cambiare modalità è solo appoggiare il controller su un piano con la parte interna rivolta verso il basso.

Nintendo Switch 2 Welcome Tour

Il giorno di lancio, oltre a Mario Kart World, Nintendo Switch 2 ospiterà anche una curiosa selezione di minigiochi, raccolti in Nintendo Switch 2 Welcome Tour, un piccolo gioco pensato per far scoprire agli utenti le funzionalità principali della nuova console. La demo che abbiamo potuto provare ci ha permesso di testare pad alla mano alcune delle principali novità hardware, come il Rumble HD migliorato, o ancora la possibilità di usare il Joy-Con nella nuovissima modalità mouse, che abbiamo testato anche qui, in uno specifico minigioco in cui era possibile controllare un navicella spaziale per schivare delle rocce.

Durante la demo erano disponibili anche altri minigiochi, come quello dedicato ai 120 fps, o ancora uno che permetteva di giocare a una versione in 4k del primo Super Mario Bros. Il tutto si ambientava, come forse avrete visto nel trailer del gioco, sulle diverse parti della Nintendo Switch 2. In generale l’abbiamo trovato una collezione piuttosto ricca, sicuramente un modo interessante per chi vorrà scoprire in modo più interattivo e dinamico le novità della macchina.

I titoli di terze parti

All’evento, come già scritto, erano presenti anche alcuni titoli delle terze parti. Ne abbiamo potuti provare alcuni, come Hogwarts Legacy, Hades II, Street Fighter 6 o Civilization VII. Purtroppo in nessuno di questi casi siamo riusciti a testare le versioni portatili dei titoli, che probabilmente saranno quelle in cui la console performerà meglio. In versione docked purtroppo, forse anche a causa dei monitor non di qualità elevatissima, questi giochi ci sono sembrati molto vicini alle loro controparti per vecchia generazione, o inferiori alle versioni esistenti, nei casi in cui questi siano usciti solo sulla generazione attuale.

In generale abbiamo notato una grande differenza di pulizia tecnica tra i titoli first party e quelli third party, con un vero e proprio divario quando abbiamo osservato le versioni di Zelda per Nintendo Switch 2, dove la console si comporta benissimo.

A proposito, per sentire opinioni su queste versioni, ma anche sull’evento in sé, potete guardare il video del nostro Viglioh, che è stato invitato all’evento direttamente da Nintendo Italia:

Quali sono le differenze con Nintendo Switch?

Durante l’evento abbiamo potuto testare le funzionalità della nuova console in tutte le modalità di gioco disponibili, sia giocando al Welcome Tour, sia grazie a tutti i giochi disponibili durante l’anteprima.

Schermo e Joy-Con 2

Tra i cambiamenti principali di Nintendo Switch 2 troviamo una dimensione maggiore dello schermo e dei Joy-Con, che prendono il nome di “Joy-Con 2” e risultano quindi un po’ più comodi da impugnare. In modalità portatile infatti la console risulta più solida e resistente rispetto alla precedente, dando la sensazione di star tenendo in mano qualcosa di più “denso”.

Lo schermo della console è uno schermo LCD, non OLED come in molti si sarebbero potuti aspettare. Tuttavia non si tratta realmente di un peggioramento perché i modelli di nuova generazione presentano differenze davvero minime, a favore di un prezzo più conveniente. Inoltre lo schermo presenta, come già accennato, una serie di novità tecniche, come l’hdr, che permette di visualizzare le immagini con una gamma di colori più ampia, o ancora il vrr, che consente alla console di adottare un frame rate variabile, fino a 120 fps.

Inoltre, i nuovi controller non hanno più un attacco tramite il carrello verticale, ma un attacco magnetico che sembra essere piuttosto resistente. Infatti, anche tenendo la console solo da un Joy-Con collegato, questo non sembra dare segni di cedimento, e anche andando a premere l’apposito pulsante per scollegare i controller bisogna comunque applicare una certa forza per staccarli dal corpo principale.

Inoltre, sono stati aggiunti ben 3 pulsanti nuovi:

  • Il tasto C, il quale serve per attivare la GameChat in gioco, che però non abbiamo potuto testare
  • Pulsanti GL e GR posteriori, non hanno una funzionalità specifica però possono essere impostati per personalizzare l’esperienza di gioco

La funzione mouse e il rumble

Tra le funzionalità dei Joy-Con 2, come vi abbiamo già detto, ci sarà la possibilità di utilizzare entrambi i controller come se fossero dei mouse. Posizionandoli in verticale, poggiando la parte interna su una superficie infatti questi si potranno utilizzare come se fossero dei puntatori direttamente all’interno dello schermo. Questa funzione non è utilizzabile ovviamente in tutti i giochi per Nintendo Switch, ma solo in quelli che la supportano come Metroid Prime 4: Beyond.

Il mouse risulta in realtà molto preciso e responsivo, lo abbiamo infatti potuto sfruttare anche all’interno di Drive X Drive e del Welcome Tour di Nintendo Switch 2 per alcuni minigiochi specifici che servivano proprio per testarne l’efficienza. L’unica problematica che abbiamo potuto riscontrare nell’utilizzo del Joy-Con come un mouse è stata durante le partite a Drive x Drive, dove è necessario essere piuttosto veloci nei movimenti, il che non è troppo semplice vista la dimensione ridotta dei Joy-Con.

Nel Welcome Tour abbiamo anche potuto provare il rumble in un minigioco in cui i controller simulano delle maracas, dando una sensazione come di “sabbia” all’interno dei Joy-Con.

Conclusioni

In conclusione queste sono le nostre opinioni sulla prova della nuova console della grande N, maturate durante l’evento di Milano del 25, 26 e 27 aprile. Vi ricordiamo che Nintendo Switch 2 uscirà il prossimo 5 giugno 2025, al costo di 469,99 euro per la sola console e di 509,99 euro per il bundle che include anche Mario Kart World.

Redatto da: Cosmai Elisa Vittoria e Alessandro Simonetta.